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Voucher DIGITALIZZAZIONE PMI 2023 per le imprese della Regione Lazio

Contributi a fondo perduto 2023: Voucher Digitalizzazione

 

Dati generali

  • Tipologia: A sportello
  • Scadenze:  in via di pubblicazione
  • Voucher Digitalizzazione PMI per Interventi di digitalizzazione di micro, piccole e medie imprese, in forma singola (inclusi Liberi Professionisti e titolari di partita IVA) fino a  35000€

FAPEL può assistere la tua impresa nell’accesso a sovvenzioni pubbliche in grado di diminuire notevolmente i costi per la realizzazione di progetti e di metterti in contatto con imprese in grado di completare i progetti con successo e ricadute positive su efficienza, innovazione e competitività dell’impresa.

A chi è destinato

Il Bando è destinato alle PMI e professionisti della regione Lazio che  presentano progetti di digitalizzazione aziendale riguardanti  l’introduzione di tecnologie digitali e di soluzioni ICT.

Quali progetti sono ammissibili

Sono agevolabili i progetti che prevedono l’adozione di una o più soluzioni tecnologiche o sistemi digitali, finalizzate anche a  introdurre innovazioni nei processi produttivi, logistici, organizzativi e commerciali  nei seguenti ambiti
1. DIGITAL COMMERCE & MARKETING Adozione di canali digitali per le attività di marketing, commercializzazione, fidelizzazione e servizi di supporto post-vendita (es. piattaforme di supporto e gestione dei clienti, di campagne pubblicitarie/promozionali sui canali digitali, integrazione con provider di logistica);
2. CYBER SECURITY processi e tecnologie finalizzate a proteggere le risorse informatiche (es. sistemi e servizi per la sicurezza della rete aziendale, per la sicurezza dei dati, per la gestione delle vulnerabilità, per la gestione del governo, del rischio e della compliance);
3. CLOUD COMPUTING Insieme di servizi infrastrutturali IT forniti da remoto attraverso l’utilizzo di tecnologie Internet (es. servizi di calcolo, di rete, di archiviazione e database, di strumenti di sviluppo e di test, servizi di gestione e amministrazione di risorse cloud, di identità e sicurezza);
4. DIGITAL WORKPLACE Adozione di tecnologie di utilizzo individuale che consentono modalità di lavoro distribuite geograficamente e in mobilità, consentendo un’efficace collaborazione, comunicazione e produttività (es. postazioni che garantiscono adeguate prestazioni di lavoro flessibile e da remoto, sistemi di comunicazione digitale, sistemi per la gestione dei documenti digitali).

Inoltre è ammissibile il servizio di DIAGNOSI DIGITALE inteso come un’approfondita valutazione – effettuata da un esperto – del grado di maturazione dell’impresa sotto il profilo della digitalizzazione dei processi e dei prodotti, con relativa mappatura dettagliata (comprensiva delle dotazioni hardware e software). La diagnosi deve delineare i possibili interventi, anche alternativi o sequenziali, con la stima dei tempi e dei costi e l’identificazione, ove rilevanti, delle condizioni di contorno.

Entità del contributo

Gli interventi realizzabili per ciascun ambito (1, 2, 3 e 4) sono tra loro cumulabili entro un contributo massimo di 35.000 €. La diagnosi digitale è ammissibile al contributo solo se abbinata ad un investimento in almeno uno dei quattro ambiti.

La nostra attività

Grazie alle specifiche competenze di FAPEL nella finanza agevolata, l’accesso ai contributi della Regione Lazio non è mai stato così semplice ed efficace. Non solo assistiamo le imprese nella preparazione dei documenti di partecipazione e nella fase di invio delle richieste, ma mettiamo a disposizione dei clienti un vasto repertorio di professionalità e. competenze nell’ambito del nostro network professionale.

In questo modo puoi essere sicuro non solo di ricevere i contributi per il tuo progetto di innovazione, ma anche di svilupparlo con successo, mantenendo sempre tempi e costi sotto controllo.

Non lasciare l’opportunità alla concorrenza. Contattaci subito, possiamo sviluppare un progetto anche se ancora non ne hai uno, contribuendo ad innovare la tua impresa con strumenti di automazione del marketing, delle vendite, oppure della logistica e dei processi.

ricerca sviluppo

Bonus Credito di imposta per R&S

Utilizzando i nostri qualificati collaboratori possiamo effettuare un check up delle attività della aziende in modo da valorizzarle per poter quindi usufruire del credito di imposta o voucher o bandi che permettono di arrivare mediamente contributi a fondo perduto fino al 12% dei costi che la azienda ha sopportato o deve sopportare nello sviluppo dei propri prodotti.

Con la nostra rete di collaboratori ed aziende partner si è in grado di poter fornire un servizio a 360 gradi, sugli aspetti tecnologici (elettronica, ICT, processi industriali, energetici), commerciali ed infine fiscali fino alla rendicontazione contabile dei progetti.

Il tutto ad un costo inferiore al 10% del valore del progetto.

In particolare il  credito di imposta è riconosciuto nel 2020 come segue:

  • per le attività di ricerca e sviluppo: 12% al netto delle altre sovvenzioni o contributi ricevuti per le stesse spese, nel limite massimo di 3 milioni di euro;
  • per le attività di innovazione tecnologica: in misura pari al 10% al netto delle altre sovvenzioni o contributi ricevuti sulle stesse spese, nel limite massimo di 1,5 milioni di euro;
  • per le attività di design e ideazione estetica, in misura pari al 6% al netto delle altre sovvenzioni o contributi a qualunque titolo ricevute, nel limite massimo di 1,5 milioni di euro.